Lonzino di fichi
Nelle campagne marchigiane un tempo si coltivavano fichi in grande abbondanza e il Lonzino di Fichi era un modo per conservare questo frutto settembrino ben oltre l'autunno.
Il Lonzino di Fichi è un dolce della tradizione contadina composto di fichi, sapa, anice, noci, mandorle, avvolto nelle foglie di fico, così da assumere la forma di una lonzetta lunga circa 20 cm con una circonferenza di 6 cm.
Dolce artigianale, composto di sola frutta, dal gusto sobrio, racchiude un insieme di sapori autunnali concentrati. Da gustare come entrée o a fine pasto, abbinato con tocchetti di pecorino o parmigiano.
Ne era ghiotto il poeta Leopardi, che da Bologna scrisse al padre a Recanati:
“Carissimo Signor Padre…i fichi e l’olio, come anche i nostri formaggi, sono qui applauditissimi e quantunque in casa io non fossi solito mangiare dè fichi, adesso, non so come, trovo che sono pure una cosa di un sapore eccellente ed ho pensato di salvarne un poco anche per me…”
(Non erano certo fichi freschi quelli che Giacomo Leopardi chiede al Conte Monaldo il 20 febbraio del 1826.)